il conto corrente bancario: perchè sì..perchè no...

Mi riallaccio al post di ieri con questa domanda: è una scelta sicura
ed economica (cioè conveniente) tenere i risparmi sul conto corrente?
La risposta è no! Non lo è per le ragioni che vi illustro di seguito.
1)Rendimento/costi: il rendimento sul conto corrente è oggi circa lo
0%. Già da questo dato si comprende che sebbene alcuni conti correnti
abbiano costi di gestione bassi o nulli, questi saranno comunque
maggiori di 0 e questo porta il rendimento in negativo.
2)Rendimento/inflazione: il rendimento già di per sé probabilmente
negativo per i costi da sostenere, è inoltre inferiore all'inflazione,
quindi ci sarà una perdita del potere di acquisto, che rappresenta la
quantità di merci che, dati certi prezzi vigenti sul mercato, è
possibile acquistare in un dato momento. In parole povere ciò che oggi
ha un costo, domani, fra un anno e più costerà proporzionalmente di più,
mentre la cifra sul vostro conto corrente sarà la medesima.
3)Imposte: se la giacenza annua sul conto corrente è mediamente
superiore a € 5.000, si pagherà annualmente un'imposta di bollo pari a €
34,20 che andrà a decurtare ulteriormente il vostro capitale. Su
giacenze di poco superiori a € 5.000, equivale ad una imposta pari al
6,80 per mille (a scalare) contro il 2 per mille sugli altri strumenti
finanziari.
4)Rischio insolvenza: nel caso di default della banca
depositaria, il Fondo Interbancario di tutela dei depositi prevede una
copertura al massimo pari a € 100.000. Ogni centesimo in più potrebbe
essere perduto se la banca non ha coperture proprie..
5)..least but
not last.. la scelta verso il conto corrente quale strumento di
risparmio espone il risparmiatore ad un costo-opportunità molto alto,
che corrisponde al "prezzo da pagare" per aver rinunciato ad potenziale
guadagno.
Detto quanto
sopra, vi riporto per vostra considerazione questo articolo relativo a
quanto è stato alto il costo-opportunità per chi nel 2013 ha lasciato i
propri risparmi su conto corrente:
"Negli ultimi 5 anni i mercati
finanziari hanno mostrato un andamento tendenzialmente rialzista, sia in
ambito azionario che in quello obbligazionario. Infatti l'indice MSCI
world delle Borse mondiali convertito in euro ha registrato un guadagno
del 9,39% annuo composto, l'indice JPM Morgan global gover-nment bond
index il 2,52% annuo composto e il JPMorgan government euro bond index
il 4,19% annuo composto"
Perchè non parlarne direttamente? Fate sì che i vostri risparmi lavorino per voi...
PS: cosa ne pensate? un abbraccio...